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Il ponte a Sud Ovest era pieno di briganti stamane. [Pg Millo ]

16 Feb

Stamane, come al solito passeggiavo a Giacomo di cavallo.. emh.. a cavallo di Giacomo!
e fin dal principio sentivo uno strano puzzo di trappola nell’aria.
Mi diressi verso sud ovest, in direzione della locanda alla ricerca dello strano figuro incontrato giorni fa..
“GALLO, gallo diceva di chiamarsi, chissà che fine ha fatto quel maledetto pagliaccio!”
Appena salii sul ponte, fui aggredito da una decina di briganti che “GNAARRR” cercavano di disarcionarmi e allo stesso tempo di rovesciare me e Giacomo nel fiume.

Appena in tempo estrassi la spada e iniziai a sferrare fendenti a destra e a manca.
“AAHHH” “GNAAAHH” continuavo a uccidere briganti uno dietro l’altro.

“FERMATEVI!!” sbottò una voce dalle mie spalle, era Sgnappo, il boia, comandante dei briganti.
Lo conoscevo.. non per amicizia, ma avevo gia sentito il suo nome, e a quanto pare lui conosceva il mio, perchè iniziò: “Millo.. Colgonnello di villaggio felice.. cosa ti porta da queste parti?”
“Beh veramente siamo a cinquanta metri dal villagg…”
“DOVRESTI SAPERE CHE QUESTO PONTE APPARTIENE AI BRIGANTI!!” continuò lui soverchiandomi.
“beh si ma non ci sono mai stati prob…”
“SEI FORTUNATO CHE STAVOLTA TI LASCIO VIVERE”
“ma guarda che veramente io stavo vince….”
“non sospettano niente dell’attacco che gli stiamo riservando…” ghignò Sgnappo..

“ma.. ma.. veramente… aspetta un momento.. attacco!?”
Millo fece scattare Giacomo alla carica facendo cadere un paio di briganti dal ponte,
Portò la spada al collo del boia e disse “Dimmi di più riguardo quest’ipotetico “attacco” “.
“NO!” rispose Sgnappo.
Millo gli sferrò un colpo leggero alla spalla.
“SI!” rispose Sgnappo.
“Siamo stati assoldati da un tipo di nome Gallo, ci ha detto che essendo in sovrannumero, un nostro attacco al villaggio potrebbe ottenere ottimi risultati, e potremmo dormire su dei comodi letti invece che nei sacchi a pelo di pelo di opossum”.

“Capisco..” disse Millo togliendogli la spada da sotto al muso.
“Quindi Gallo è stato qui…” e si incamminò verso il villaggio quando:
“SEI FESSO SE CREDI CHE TI FARò TORNARE INDIETRO CON QUESTA INFORMAZIONE!”
Sgnappo brandiva la sua ascia e la stava roteando dritta verso la faccia di Millo.
(roteando dritta. ahah)
Millo fece appena in tempo a bloccare il colpo con lo scudo
“Uga, Lammah benedica il tuo scudo ancora una volta” pensò mentre estraeva la spada.
Purtroppo non se n’era nemmeno accorto, ma il colpo, anche se era stato parato, l’aveva fatto cadere dal cavallo, e ora era schiena a terra, e stava per subire la tecnica segreta di Sgnappo, la famigerata “asciata del boia” in bocca.
Millo riuscì a scansare l’asciata rotolando nella neve, si rialzò e si trovò a combattere faccia a faccia contro il boia.
*swing* *sprang* *stump* *scanz* *TRAFIGG* (solita serie di onomatopee combattive)
Nel giro di 15-20 minuti di combattimento, Millo riuscì ad avere la meglio su Sgnappo, e lo trafisse con la sua spada..
Il boia ci rimase un po’ male quando si rese conto di essere stato trafitto mortalmente, fece una smorfia di disappunto e sbottò “LA PAGHERETE! GALLO NON FARà DORMIRE PIU SONNI TRANQUILLI A NESSUNO A VILLAGGIO FELICE!”

Millo rinfoderò la spada e se ne andò, asciando il gruppo di briganti vivo e stupefatto ancora sul ponte.
Montò sul cavallo e disse tra se:
“Devo assolutamente comunicare questa cosa a Niles.. se non prepariamo una controffensiva in tempo.. siamo spacciati..”

 
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Pubblicato da su febbraio 16, 2012 in Storie

 

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